Le emozioni, sono definite come stati mentali e fisiologici associati a modificazioni psicologiche, a stimoli interni o esterni, naturali o appresi (Definizione APA, Associazione Psicologica Americana).
Queste sono NEUTRE, né positive né negative ma possono generare uno stato emotivo positivo o negativo. Ed è questo che fa la differenza.
Nel momento che si manifesta uno stato emotivo “segnale” (negativo o positivo) ciò sta a significare che uno dei miei valori è stato infranto o nutrito.
Quindi occorre adesso capire in quella specifica realtà (metodo induttivo):
- con chi eravamo,
- cosa stavamo facendo o è accaduto,
- con chi abbiamo sentito il bisogno di condividere lo stato emotivo.
Oppure, si può indagare (metodo deduttivo), chiedendoci:
- cosa è veramente importante per noi,
- cosa ci fa sentire vivi,
- cosa ci fa sognare,
- cosa ci emoziona,
- cosa ci rende orgogliosi.
Ed ecco che la porta delle emozioni, quasi con discrezione, ci permette di raggiungere la stanza dei valori.